Nik Giovanelli
Nato a Vignola nel 1988, Nik cresce a pane e musica grazie alle raccolte dei genitori, spaziando da Sex Pistols, Siouxsie and the Banshees, Pink Floyd e Bauhaus fino al synthpop di Pet shop boys e Depeche Mode, passando per i Talking Heads. Ha solo quindici anni quando inizia a suonare, quasi per scherzo, presso il club “le Scuderie” di Modena, dove ottiene la prima residenza da dj. Il 2007 è l’anno dell’incontro con Dandi&Ugo, primi a credere in Nik come producer, lanciandolo sulla loro label “italobusiness”. La track “Andy Warhol” vola in poche settimane nelle top ten techno di beatport e risuona nei migliori clubs del mondo. I successivi EP sempre su Italobusiness e su Frequenza (Label di Alex D’elia), ottengon supporto da artisti del calibro di Umek, Mihalis Safras, Marc Romboy, Alan Fitzpatrick. L’onda di Andy Warhol porta Nik ad esibirsi in locali come la piramide del Cocoricò, Echoes, Matis, Prince dividendo consolle con mostri sacri come Frankie Knuckles, Tiefschwarz, Satoshi Tomiie, Mikael Stavostrand, Joseph Capriati e molti altri.Il successivo ingresso nello staff di “Paranoic dancefloor”, dove attualmente lavora, gli consente di far conoscere il suo lato più “underground”, valorizzando la ricerca di nuove sonorità, affiancando artisti mondiali come Ellen Allien, Dinky, Kabale Und Liebe, Ralf, Mayaan Nidam e tanti altri. Attualmente è resident presso BARN club, a Modena, uno dei club più innovativi e rivoluzionari di Italia.